sabato 10 novembre 2012

Omaggio agli Stati Uniti


Dal discorso di Obama alla Nazione: 
Ecco cosa può essere la politica. Ecco perché le elezioni contano. Non è poco, è una cosa grande. È importante. La democrazia in una nazione di 300 milioni di persone può essere caotica e complicata e rumorosa. Abbiamo ognuno la propria opinione. Ognuno ha cose in cui crede. E quando attraversiamo momenti difficili, quando prendiamo grandi decisioni come paese, questo necessariamente mette in campo passioni e controversie.
Tutto questo non cambierà dopo stanotte, e non deve farlo. Tutto ciò è simbolo della nostra libertà. […] Ma nonostante le nostre differenza, molto di noi condividono certe speranze per il futuro dell'America. Vogliamo che i nostri figli crescano in un paese dove abbiano accesso alle migliori scuole e all'insegnamento dei migliori docenti. […]. Crediamo in un'America generosa, in un'America che ha compassione, in un'America tollerante, aperta ai sogni della figlia di un immigrato che studia nelle nostre scuole e crede nella nostra bandiera. […] Ho sempre creduto che la speranza è così ostinata dentro di noi, nonostante tutto, che ci aspetta qualcosa di meglio, se abbiamo il coraggio di continuare a tendere verso ciò, di continuare a lavorare, di continuare a lottare.
America, io credo che possiamo costruire sul progresso che abbiamo ottenuto e continuare a lottare per nuovi lavori e nuove opportunità e nuove certezze per la middle class. Credo che possiamo mantenere le promesse dei nostri fondatori, nell'idea che se si è disposti a lavorare sodo, non importa chi sei o da dove viene o che faccia hai o chi ami. Non importa se sei nero o bianco o ispanico o asiatico o indiano d'America o giovane o vecchio o ricco o povero, abile, disabile, gay o etero. Se hai voglia di provare in America puoi farcela!
Credo che possiamo afferrare il futuro insieme perché non siamo divisi come suggerisce la nostra politica.[…]. Siamo più grandi della somma delle nostre ambizioni individuali, e rimaniamo più di una manciata di stati blu e rossi. Siamo e saremo per sempre gli Stati Uniti d'America.


Da American Land (Bruce Springsteen):


There’s treasure for the taking   C’è un tesoro a disposizione
for any hard working man per ogni uomo che lavori duro
who’ll make his home che costruirà la sua casa
in the American land nella terra americana

The McNicholases, the Posalskis I McNicholas, i Posalski
the Smiths, Zerillis, too gli Smith, anche gli Zerilli
the Blacks, the Irish, Italians i neri, gli irlandesi, gli italiani
the Germans and the Jews i tedeschi e gli ebrei
they come across the water arrivati attraverso il mare
a thousand miles from home mille miglia lontano da casa
with nothing in their bellies con le pance vuote
but the fire down below ma il fuoco dentro

They died building the railroads Morirono costruendo le ferrovie
they worked to bones and skin lavorando sino a ridursi pelle e ossa
they died in the fields and factories morirono nei campi e nelle fabbriche
names scattered in the wind e i loro nomi dispersi al vento
they died to get here a hundred years ago morirono per arrivare qua cento anni fa
they’re still dying now e ancora muoiono oggi
their hands that built the country le loro braccia hanno costruito il paese
we’re always trying to keep out stiamo sempre cercando di tenerle fuori


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